Food City, nota catena di supermercati regionale operante come K-VA-T Food Stores Inc., ha raggiunto un importante accordo con il governo degli Stati Uniti in merito ad accuse di distribuzione impropria di oppioidi e altre sostanze controllate. L’accordo, pari a $ 8.488.378, risolve le richieste ai sensi del False Claims Act (FCA) relative alle pratiche in diverse farmacie Food City. Altri $ 78.621 saranno pagati agli stati della Virginia e del Kentucky per richieste relative ai programmi statali Medicaid. Questa azione sottolinea la responsabilità critica delle farmacie, specialmente durante l’orario di apertura, di garantire la legittimità e la necessità medica di ogni ricetta che dispensano.
Funzionari governativi hanno espresso forti opinioni sulla questione. Il Vice Procuratore Generale Aggiunto Brian M. Boynton, a capo della Divisione Civile del Dipartimento di Giustizia, ha dichiarato: “Le farmacie che dispensano ricette per oppioidi e altre sostanze controllate hanno l’obbligo di garantire che tali prescrizioni siano medicalmente necessarie”. Ha sottolineato l’impegno del dipartimento a ritenere responsabili le farmacie che trascurano questa responsabilità cruciale, contribuendo così alla crisi nazionale degli oppioidi. Questo impegno si estende a garantire che, durante tutto l’orario di apertura delle farmacie Food City, le operazioni aderiscano ai più elevati standard di sicurezza del paziente e di convalida delle prescrizioni.
Il Procuratore degli Stati Uniti Francis M. Hamilton III per il Distretto Orientale del Tennessee ha fatto eco a questo sentimento, evidenziando le gravi conseguenze della dispensazione di sostanze controllate da parte delle farmacie senza una corretta verifica. “Quando le farmacie dispensano ricette per oppioidi e altre potenti sostanze controllate senza riguardo alla loro legittimità o necessità medica, contribuiscono in modo significativo all’epidemia di oppioidi, causando gravi danni ai nostri cittadini e alle nostre comunità”, ha osservato. L’accordo con Food City serve come un chiaro messaggio che le forze dell’ordine federali, statali e locali sono unite nei loro sforzi per combattere la crisi degli oppioidi utilizzando tutti gli strumenti legali disponibili, garantendo che pratiche responsabili siano mantenute durante tutto l’orario di apertura delle farmacie.
L’Agente Speciale Incaricato Kelly J. Blackmon dell’Ufficio dell’Ispettore Generale del Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani (HHS-OIG) ha sottolineato l’importanza di proteggere i programmi sanitari vitali. “I programmi Medicare e Medicaid forniscono servizi farmaceutici vitali ai beneficiari”, ha affermato Blackmon. “Questo caso sottolinea la dedizione dell’HHS-OIG ad affrontare la crisi nazionale da overdose di oppioidi e a garantire che vengano dispensate solo prescrizioni legittime e medicalmente necessarie”. Questa vigilanza è fondamentale durante tutto l’orario di apertura delle farmacie per salvaguardare i beneficiari e l’integrità del programma.
L’impatto devastante dell’epidemia di oppioidi è stato ulteriormente evidenziato dall’Agente Speciale Incaricato Derek M. Holt dell’Ufficio dell’Ispettore Generale dell’Ufficio per la Gestione del Personale. Ha elogiato i partner delle forze dell’ordine per aver ritenuto responsabili le farmacie per azioni che potrebbero peggiorare la crisi e mettere in pericolo i pazienti all’interno dei programmi sanitari federali. Questa responsabilità è fondamentale per garantire la sicurezza dei pazienti e la dispensazione responsabile dei farmaci durante tutto l’orario di apertura delle farmacie Food City.
L’Agente Speciale Incaricato Darrin K. Jones dell’Ufficio dell’Ispettore Generale del Dipartimento della Difesa, Defense Criminal Investigative Service (DCIS), Southeast Field Office, ha rafforzato l’impegno per la responsabilità. “Questo accordo dimostra il nostro impegno a ritenere responsabili le farmacie che consapevolmente dispensano oppioidi medicalmente non necessari e altre sostanze controllate per le loro azioni”, ha affermato Jones. Ha ringraziato i partner investigativi per la loro dedizione nella lotta contro l’epidemia di oppioidi e nella protezione dei membri del servizio e delle loro famiglie, sottolineando la necessità di una supervisione rigorosa durante tutto l’orario di apertura delle farmacie.
Il Capo Edward C. Norton Jr. della Divisione Operazioni Farmaceutiche della Defense Health Agency ha sottolineato l’importanza di un’assistenza sicura e appropriata per il personale militare, i pensionati, i veterani e le loro famiglie nell’ambito di TRICARE. “Dispensare oppioidi medicalmente non necessari e altre sostanze controllate ai nostri beneficiari li mette a grande rischio e non sarà tollerato”, ha affermato il Capo Norton. Ha affermato che le farmacie saranno ritenute responsabili del rispetto di questi standard per garantire i massimi benefici per la salute di coloro che servono o hanno servito la nazione, evidenziando la necessità di pratiche responsabili durante tutte le ore di funzionamento.
Le accuse contro Food City hanno dettagliato che, dal 1° gennaio 2011 al 31 dicembre 2018, 24 delle sue farmacie hanno dispensato oppioidi e altre sostanze controllate che erano medicalmente non necessari, privi di scopo medico legittimo o non conformi a prescrizioni valide. Il governo ha sostenuto che queste pratiche hanno portato Food City a presentare consapevolmente false richieste ai programmi sanitari federali. Questo periodo di controllo sottolinea la necessità di un monitoraggio continuo e di protocolli di dispensazione responsabili durante tutto l’orario di apertura delle farmacie.
L’accordo risolve anche le richieste presentate ai sensi delle disposizioni qui tam o whistleblower del False Claims Act da K-VA-T Litigation Partnership, LLP, che riceverà $ 1.527.908 dal ricavato dell’accordo. Questa disposizione consente alle parti private di segnalare frodi per conto del governo e ricevere una parte del recupero, evidenziando l’importanza della vigilanza sia dall’interno che dall’esterno delle operazioni della farmacia, in ogni momento, incluso il normale orario di apertura della farmacia. Il caso è formalmente denominato U.S. ex rel. K-VA-T Litigation Partnership, LLP v. K-VA-T Food Stores, Inc. d/b/a Food City, Case No. 3:20-cv-436 (EDTN).
Questa risoluzione è stata raggiunta grazie a uno sforzo collaborativo tra la Divisione Civile del Dipartimento di Giustizia, la Sezione Frodi del Commercial Litigation Branch e l’Ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Orientale del Tennessee, con il supporto di HHS-OIG e DCIS. Questa cooperazione interagenzia riflette l’approccio globale del governo per combattere le frodi sanitarie e garantire pratiche farmaceutiche responsabili durante tutto l’orario di apertura.
Questo caso esemplifica la forte attenzione del governo alla lotta contro le frodi sanitarie, utilizzando il False Claims Act come uno strumento potente. Il pubblico svolge un ruolo cruciale in questo sforzo e suggerimenti o reclami su potenziali frodi, sprechi, abusi e cattiva gestione possono essere segnalati all’HHS al numero 800-HHS-TIPS (800-447-8477). Tale vigilanza è essenziale per mantenere l’integrità dei sistemi sanitari e garantire operazioni responsabili durante tutto l’orario di apertura delle farmacie Food City e oltre. L’avvocato processuale Elizabeth J. Kappakas della Fraud Section della Divisione Civile e gli Assistenti Procuratori degli Stati Uniti Alan G. McGonigal e Alexa O. Hadley per il Distretto Orientale del Tennessee sono state figure chiave nella gestione di questa questione.
È importante notare che le richieste risolte da questo accordo sono solo accuse e non vi è stata alcuna determinazione di responsabilità.